La Guilty Party Foundation ha dato il meglio di sè quest’anno portando a suonare gli Spits e l’ultima band uscita su Crypt, Atomic Supplex, la cui sola presenza sarebbe sufficiente a rendere di per sè leggendaria la crociera lagunare.
le solite riprese con la XL1 sempre più vintage sperando un giorno di mettere le idee in ordine e completare il progetto di un documentario sul rock n roll a Venezia.
Venice is guilty: capo di accusa, omicidio del rock’n’roll, e del tentato omicidio di qualsiasi altra forma di cretività dal basso, senza le spalle coperte dai schei delle varie mafie culturali e della politica tramacciona locale.
Ascoltare il rock’n’roll è vietato, per ordinanza comunale, neanche fossimo ai tempi del nazionalsocialismo (quando in germania le radio non trasmettevano il jazz); ma i fioi non si arrendono. Piuttosto ci ammutiniamo sul Brusutti della laguna e scateniamo il festone.