Non chiudo occhio e l’arrivo a Zagabria è freddoloso alle quattro e venti precise. La stazione è proprio in centro città. basta andare dritti e si arriva alla cattedrale con il mercato che a quell’ora sta aprendo. Nella piazza vicino al monumento a cavallo c’è una tenda militare con delle foto appese. guardo meglio e vedo un mucchio di coperta che dorme alla base del monumento, con una gamba artificiale appoggiate poco lontano. è un presidio dei soliti nazional-semifascisti croati, mi spiegheranno il giorno dopo